Vite preservate: conseguenze della riduzione della criminalità violenta nello Stato del Pará.

Abstract

Negli ultimi anni, la criminalità violenta in Brasile ha acquisito notorietà mondiale a causa della sua letalità. La paura e l'insicurezza sono caratteristiche sorprendenti, radicate nel contesto reale o immaginario della popolazione brasiliana. In questo modo è possibile osservare i cambiamenti nel tenore di vita dei brasiliani, che cercano di proteggersi da possibili vittimizzazioni mortali, modificando abitudini e routine che forniscono loro un senso di sicurezza. In questo contesto, questo articolo si propone di valutare gli indicatori della criminalità violenta nello Stato del Pará, da gennaio 2018 a giugno 2022. Si tratta di uno studio con un focus quantitativo esplorativo condotto nello Stato del Pará - Brasile. I dati utilizzati sono stati estratti dai rapporti di polizia che hanno registrato crimini violenti letali intenzionali, ovvero il numero di: (i) omicidi; (ii) rapina; (iii) lesioni personali con conseguente morte e (iv) morte dovuta all'intervento di un agente statale, verificatisi tra gennaio 2018 e giugno 2022, per sesso, mese e anno. Inoltre, per ottenere dati sulla popolazione dello Stato del Pará sono state utilizzate le informazioni fornite dall'Istituto brasiliano di geografia e statistica. Come indicatori della criminalità globale sono stati utilizzati il ​​tasso di crimini violenti intenzionali letali e il tasso di morti violente intenzionali ogni 100.000 abitanti. I risultati hanno mostrato che, nello Stato del Pará, nel periodo da gennaio 2019 a giugno 2022, si è registrato un calo significativo nei numeri e nei tassi ogni 100.000 abitanti di omicidio, rapina, lesioni personali seguite da morte e morte dovuta all'intervento di un agente dello Stato, che ha portato anche a un calo degli indicatori di crimini violenti intenzionali letali e di morti violente intenzionali. Solo nel primo semestre del 2022, rispetto al primo semestre del 2018, si è registrata una riduzione del 41,57% nel numero di denunce di morti violente intenzionali. Il picco delle immatricolazioni si è verificato nell'aprile 2018; Luglio 2020 è invece il mese con i quantitativi più bassi. Si conclude quindi che il riflesso di questa riduzione degli indicatori di criminalità violenta è che circa 6 mila vite sono state salvate nello stato del Pará durante il periodo studiato. Infine, si prevede che i risultati di questo studio possano collaborare con le agenzie di pubblica sicurezza nello sviluppo e nel mantenimento di strategie con azioni volte a prevenire, reprimere e contrastare la criminalità violenta nello Stato del Pará.